Il museo dell’Amore
Nel Salento, vicino Specchia, in una località che si chiama Cardigliano, famosa per la storica presenza di un paese fantasma, dal 2oo1 è presente un’attrazione che ha dell’incredibile. Una residenza permanente dell’Amore. L’amore nella sua chiave più carnale e passionale.
Si tratta della casa-museo di Antonio Baldassarre, pittore e scultore salentino, che ha dedicato tutti questi anni alla realizzazione di un immenso parco dove statue, fontane, bassorilievi e mosaici, raccontano di un solo argomento, l’Amore.
Il tour per il museo inizia con una serie di statue che si affacciano su un teatro all’aperto. Intorno, bassorilievi che evocano scene di sesso. Opere che ricordano il tempio di Khajuraho, in India.
Il viaggio continua tra bizzarre fontane, prati ben curati, piante come il mirto (sacro ad Afrodite) tartarughe in pietra e una bellissima e profonda piscina.
Il percorso si snoda fra sentieri e viali che raccontano per immagini le storie di amore profano di ogni epoca. Si trova anche una scultura con le sembianze dell’artista ideatore del parco-museo, Antonio Baldassarre.
La parte esterna si conclude in un labirinto, un dedalo per l’esattezza, in quanto si conosce l’ingresso ma è molto difficile raggiungere l’uscita. Allegoria dello smarrimento che si sperimenta nel turbinio delle passioni amorose.
Le ninfee abitano le acque delle diverse fontane presenti nel parco.
La visita al parco, compresi gli spazi interni e la stanza dell’Amore, ha un costo di 10 euro.
Per qualunque informazioni www.residenzadellamore.it