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Il borgo di Felline e le marine di Alliste

Il borgo di Felline e le marine di Alliste

Il borgo di Felline, frazione dell’entroterra 3 km a sud di Alliste, è una tappa che proprio non può mancare al vostro viaggio. Un castello baronale del XII secolo fa del piccolo paesino un borgo a tutti gli effetti. Pare che il nome Felline derivi dal latino figlinae che starebbe a indicare i laboratori artigianali di epoca romana o alto-medioevale per la lavorazione delle figuline, ossia manufatti in ceramica, la cui attività è confermata dalla presenza di un antico forno pubblico che è possibile vedere ancora oggi visitando il borgo. A 3 km dal borgo di Felline in direzione ovest, sull’ultimo promontorio delle Murge salentine, si erge solitaria e silenziosa la Chiesetta della Madonna dell’Alto. La leggenda narra che un marinaio tormentato da una violenta tempesta, chiese aiuto alla Vergine per sfuggire al naufragio e quando questa gli apparve con un’ancora in mano capì che si sarebbe salvato. Fece allora voto e promise di costruire tre chiese in onore di Colei che lo aveva soccorso: la chiesetta della Madonna dell’Alto Mare di Felline, quella della Campana di Casarano e quella del Casale di Ugento. A Felline, la prima domenica successiva alla celebrazione della Pasqua, si tiene una pittoresca processione della Madonna dell’Alto. La statua della Madonna viene trasportata a braccio dapprima in salita verso la chiesetta sul colle dove si festeggia con musica e bancarelle e poi in discesa sul far della sera, dal colle all’entrata del paesino, incontro alla statua di S. Antonio da Padova con il bambino che attende per raggiungere insieme l’incantevole chiesa barocca di S. Leucio.
La zona è notevole anche dal punto di vista archeologico. Scavi in prossimità della chiesetta hanno attestato la presenza dell’uomo a partire dall’età del bronzo. Inoltre, nelle masserie intorno al borgo è possibile osservare da vicino due menhir dell’epoca conosciuti come menhir Ninfeo e menhir Terenzano. Mi sento quindi di consigliarvi una sosta.
La Baia dei Diavoli, è uno dei luoghi più carichi di suggestioni ed echi di leggenda che troverete in questo piccolo fazzoletto di terra. Questa costa, grazie alla conformazione dei fondali, è l’ideale per fare snorkeling e osservare da vicino la flora e la fauna marina. Ma per rimanere senza fiato non è indispensabile fare snorkeling: vi basterà percorrere la strada costiera da Posto Rosso a Capilungo, visitare il borgo di Felline o inerpicarvi fino alla Chiesetta della Madonna dell’Alto. Lasciatevi tentare dalle infinite possibilità che questa terra vi offre e non ve ne pentirete.

di Federica Giustiziero

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