
Laterza è nota per il pane, per la sua profonda gravina e per la maiolica, caratterizzata da una particolare stesura cromatica, prevalentemente turchina su smalto bianco.
É situata in una posizione strategica, sul ciglio occidentale dell’omonima gravina, che rappresenta un suggestivo canyon di origine carsica.
Il centro storico di Laterza, a ridosso della gravina, è ricco di rinascimento pugliese e incanto architettonico. Si può ammirare un arco che gli abitanti del luogo hanno preservato nei secoli, integrandolo nell’arredo urbano.
L’intricato dedalo di stradine del centro storico conduce attraverso un lieve declivio alla chiesa madre. Un vero e proprio gioiello architettonico rinascimentale.
La chiesa è il primo esempio di architettura dalmata mista al romanico pugliese in Puglia, e la sua facciata, perennemente baciata dal sole, si affaccia sulla gravina, quasi fosse un manifesto di benvenuto per chi guarda il paese dall’altro costone del canyon. Nata nel 1408, ha delle “sorelle” in altri comuni della Puglia, che la ricordano per forme e architetture comuni, come ad esempio Mottola, Manduria e Ostuni. Caratteristico è il rosone, splendido e imponente, adornato da colonnine e archi.
L’interno, diviso in tre navate, custodisce affreschi e tele importanti.
All’interno del palazzo marchesale troviamo un museo ben organizzato e ricco. Si tratta del MUMA, ovvero il museo della maiolica.
Lascia un commento